La Delega al Governo in materia di disabilità è dunque divenuta Legge 22 dicembre 2021 n.227, pubblicata in G.U. il 30 dicembre 2021.
Il rapido iter di dibattito e approvazione, che ha visto audita la Cisl in Commissione alla Camera dei Deputati ha consentito l’introduzione di diversi cambiamenti migliorativi nel testo, che lo rendono ora più comprensibile negli intenti e nelle finalità.
Complessivamente il dettato della norma richiama i principi e le visioni strategiche della Convenzione ONU, e intende recepirla compiutamente in diversi aspetti. Tale impianto non può, di conseguenza, che vederci del tutto favorevoli, anche perché in parte recepisce gli indirizzi dei gruppi dell’Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità ai quali partecipiamo congiuntamente con la FNP, la FP Cisl e la Cisl Scuola.
Permangono tuttavia alcuni dubbi, legati alla mancanza di coordinamento della norma con gli altri percorsi di definizione normativa in atto collegati alla disabilità e alla non autosufficienza, nonché all’assenza del punto della Missione 5 del PNRR legato al “rafforzamento dell’offerta di servizi sociali”.
Alcune perplessità sono, inoltre, collegate al mancato recepimento delle nostre indicazioni in tema di partecipazione sindacale per la riqualificazione dei servizi pubblici.
Si apre ora la fase dell’attuazione della Delega attraverso i previsti decreti, che dovranno essere emanati entro 20 mesi dalla sua entrata in vigore. Tali decreti, il loro percorso di definizione e le previsioni contenute, potranno fornire realmente il banco di prova della portata innovativa della delega in esame.