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Elezioni RSU. Al via la campagna per il rinnovo nel Pubblico Impiego, Scuola, Università e Ricerca. “La persona e la dignità del lavoro sempre al centro”

Roma, 12 aprile 2018. “Il rinnovo delle Rrsu del Pubblico Impiego, delle scuola, dell’università e della ricerca sarà uno straordinario momento di partecipazione e di dialogo, una occasione importante per rinnovare il nostro rapporto con tutti i lavoratori pubblici”. Lo ha detto oggi la Segretaria Generale della Cisl, Annamaria Furlan, a Roma concludendo una iniziativa della Cisl scuola, ricerca e università alla vigilia delle elezioni delle Rsu previste in tutta Italia dal 17 al 19 aprile. “Fare Rsu nel mondo dell’istruzione significa oggi avere una grande competenza professionale, saper interpretare anche con la contrattazione i bisogni di chi rappresentiamo in una grande sinergia con la comunità degli studenti, le famiglie, le associazioni. Il riconoscimento del ruolo del sindacato nel nostro paese passa attraverso questo nuovo rapporto che dobbiamo saper costruire dialogando con le persone nei quartieri, nelle circoscrizioni, nelle periferie spesso abbandonate ed emarginate delle città.  Non basta aver firmato il nuovo contratto nei settori pubblici, nella scuola, nell’università, nella ricerca, un fatto che sicuramente è molto positivo dopo tanti anni di blocco e vista l’incertezza della attuale fase politica. Ma bisogna aprirsi al dialogo con la società, rappresentare i bisogni del territorio partendo dalla centralità del lavoro e della persona. E’ fondamentale oggi per tutto il mondo dell’ istruzione ricostruire il legame sociale tra la scuola, l’università, gli enti della ricerca, le esigenze delle imprese, per fare tutti insieme il bene comune del paese. Dobbiamo stare nei luoghi dove i giovani hanno più bisogno di sostegno, sapendo che nascere in una zona più debole del paese o in un quartiere emarginato può segnare il futuro di ogni bambino. Occorre investire sulla scuola partendo da dove c’è più bisogno per recuperare le tante diseguaglianze cresciute nel paese”.”Il rinnovo delle Rrsu del Pubblico Impiego, delle scuola, dell’università e della ricerca sarà uno straordinario momento di partecipazione e di dialogo, una occasione importante per rinnovare il nostro rapporto con tutti i lavoratori pubblici”. Lo ha detto oggi la Segretaria Generale della Cisl, Annamaria Furlan, a Roma concludendo una iniziativa della Cisl scuola, ricerca e università alla vigilia delle elezioni delle Rsu previste in tutta Italia dal 17 al 19 aprile. “Fare Rsu nel mondo dell’istruzione significa oggi avere una grande competenza professionale, saper interpretare anche con la contrattazione i bisogni di chi rappresentiamo in una grande sinergia con la comunità degli studenti, le famiglie, le associazioni. Il riconoscimento del ruolo del sindacato nel nostro paese passa attraverso questo nuovo rapporto che dobbiamo saper costruire dialogando con le persone nei quartieri, nelle circoscrizioni, nelle periferie spesso abbandonate ed emarginate delle città.  Non basta aver firmato il nuovo contratto nei settori pubblici, nella scuola, nell’università, nella ricerca, un fatto che sicuramente è molto positivo dopo tanti anni di blocco e vista l’incertezza della attuale fase politica. Ma bisogna aprirsi al dialogo con la società, rappresentare i bisogni del territorio partendo dalla centralità del lavoro e della persona. E’ fondamentale oggi per tutto il mondo dell’ istruzione ricostruire il legame sociale tra la scuola, l’università, gli enti della ricerca, le esigenze delle imprese, per fare tutti insieme il bene comune del paese. Dobbiamo stare nei luoghi dove i giovani hanno più bisogno di sostegno, sapendo che nascere in una zona più debole del paese o in un quartiere emarginato può segnare il futuro di ogni bambino. Occorre investire sulla scuola partendo da dove c’è più bisogno per recuperare le tante diseguaglianze cresciute nel paese”.


napoliscuolaNapoli, 11 aprile 2018 – “Bisogna creare una collegamento con le comunità che vivono e conoscono i problemi del territorio, riflettere su quale ruolo può svolgere la scuola per recuperare le tante disfunzioni che incidono negativamente sulla vita delle persone. Per questo bisogna aprirsi al confronto nelle periferie, nei quartieri, nelle città grandi e piccole, stringere alleanze per creare le condizioni di una comunità educante in cui scuola, università e ricerca diventino sempre più centrali per una rinascita del paese. Noi abbiamo questa missione”. Così la Segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan  intervenuta a margine del seminario “Problemi di frontiera. La sfida educativa” promosso a Napoli dalla confederazione e dalla organizzazione di categoria della Cisl Scuola in vista delle elezioni Rsu previste la prossima settimana, che si terranno in tutti i comparti pubblici per rinnovare i rappresentanti della scuola, università e della ricerca.  In un momento in cui la discussione nel paese è spesso virtuale, noi rafforziamo un modello di partecipazione vera e concreta attraverso un contatto diretto con i lavoratori, ascoltando ed interpretando i loro bisogni” – ha concluso. 


rsu 9apr189 aprile 2018 – “Sono soddisfatta che in un momento come questo andiamo a rinnovare tanti delegati e tante delegate in rappresentanza di oltre 3 milioni di lavoratori e lavoratrici della Pubblica Aamministrazione”.  Così la Segretaria Generale della Cisl, Annamaria Furlan, nel corso dell’ incontro a Riccione con i candidati della Cisl Emilia Romagna, Rsu della Funziona Pubblica. “Credo che sia un momento importante per la vita del sindacato” ha aggiunto auspicando che “come sempre ci sia una grande partecipazione di tutti i lavoratori. Quello delle Rsu è un ruolo impegnativo e fondamentale per la vita della contrattazione, del sindacato e soprattutto per la tutela e per la salvaguardia dei diritti di tutte le lavoratrici e di tutti i lavoratori” ha concluso la leader della Cisl. 


Palermo1Palermo, 4 aprile 2018 – La Segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan, ha partecipato all’Rsu day organizzato da Cisl e Cisl Fp nell’ambito della competizione elettorale per il rinnovo delle rappresentanze sindacali del pubblico impiego. Tra i partecipanti Paolo Montera, segretario della Cisl Fp Sicilia; Mimmo Milazzo, segretario generale della Cisl regionale e Maurizio Petriccioli, segretario generale della Cisl Fp.
Furlan ha messo l’accento sul valore della contrattazione: “E’ un diritto sacrosanto. Aver riportato il diritto al contratto ha fatto superare anche l’immagine dei cosiddetti fannulloni, non ne parla più nessuno. Di fannulloni ce n’è uno ogni 100 – 200 mila lavoratori. Per noi la Pubblica amministrazione è questo, una comunità di uomini e donne al servizio del Paese e di cui si parla troppo poco”.
Tra gli interventi quello di Petriccioli: “Con la politica è in crisi anche la rappresentanza datoriale e sindacale, quindi la nostra proposta è quella di un sindacato di prossimità. L’unico modo di rigenerare il sindacato è tornare nei luoghi di lavoro”. Rispetto all’operato del governo regionale guidato da Nello Musumeci, critico il giudizio espresso all’Assemblea delle Rsu dal Segretario regionale, Mimmo Milazzo: “E’ necessario andare avanti con delle riforme coordinate tra il mondo della politica, che ha il dovere di proporre le leggi, e le parti sociali, al fine di superare le criticità di un sistema che arranca da diversi anni. La politica deve rispondere alle esigenze della comunità e la nostra ha bisogno di lavoro. Bisogna spendere le risorse di cui la Regione ha disponibilità, dai Fondi europei al Patto per il Sud ai Fondi di coesione nazionale. Bisogna creare infrastrutture viarie e ferroviarie che sono fondamentali per lo sviluppo e poi bisogna investire sui giovani”. Sulla stessa scia il commento del Segretario regionale della Cisl Fp, Paolo Montera :”La Finanziaria regionale siciliana necessita di una rivisitazione profonda perché ci sono temi che sono stati trattati con troppa superficialità, come per esempio il tema del riassetto dei Beni culturali. Abbiamo già proposto all’assessore Armao di essere ricevuti per dire la nostra nella sede opportuna, anche perché ci sono troppi temi in sospeso che devono essere affrontati: il rinnovo del contratto dei regionali, il tema del precariato, la riorganizzazione della rete ospedaliera e le assunzioni in sanità”.

rsuLombardiaMilano, 19 marzo 2018 – Si è svolta a Milano l”Rsu Day 2018′, l’iniziativa  della Cisl lombarda organizzata nell’ambito dell’assemblea regionale che  ha riunito oltre 400 delegati e dirigenti Fp Cisl all’auditorium Testori di Palazzo Lombardia per il lancio della Campagna per le elezioni delle Rsu che si terranno dal 17 al 19 aprile prossimi, che vede schierati nelle oltre 1000 liste della Cisl Funzione pubblica centinaia di lavoratori che vogliono impegnarsi in prima linea per una pubblica amministrazione efficace ed efficiente.“Contrattazione, servizi, fatti” lo slogan scelto per l’assemblea. 
 “La Cisl, insieme alla nostra categoria la Funzione Pubblica Cisl, è in prima fila per restituire dignità e centralità, oltre che risorse economiche importanti, a tutti i dipendenti pubblici che hanno sempre e comunque garantito, con innegabili sacrifici, fondamentali servizi ai cittadini in questi lunghi anni di crisi” ha detto la Segretaria generale Annamaria Furlan intervenuta all’iniziativa. “Sono milioni di persone di cui nessuno parla mai che fanno ogni giorno il proprio dovere con grande competenza. Abbiamo cercato di rappresentare davvero tutti i luoghi di lavoro, e tutti i settori della pubblica amministrazione con tanti candidati, alcuni anche giovani, che si candidano a rappresentare il lavoro del futuro. E un momento importantissimo, attraverso lo sblocco della contrattazione abbiamo riportano nell”alveo del contratto tante voci di cui la legge si era ingiustamente impossessata, quindi le Rsu avranno un compito fortissimo sulla contrattazione di secondo livello” ha aggiunto inviando “un abbraccio ai nostri delegati e delegate e un invito a lavoratrici e lavoratori a votarli e renderli importanti nella contrattazione. Sarà un momento fondamentale anche per dialogare con le comunità non solo per i diritti dei lavoratori”.

Anche dalle pagine  de ‘Il Giorno’  la leader della Cisl ha  tenuto a sottolineare l’importanza delle elezioni per il rinnovo delle Rsu in tutti i comparti pubblici, compreso la scuola, l’università e la ricerca. “Siamo a Milano per ascoltare tante delegate e tanti delegati di base che sono un presidio certo e un punto di riferimento per chi lavora negli uffici pubblici, nelle agenzie fiscali, nelle regioni, nei comuni, negli ospedali rispondendo ai bisogni e alle concrete esigenze di tutela. Negoziare direttamente nei posti di lavoro è per noi come sindacato “il metodo migliore per stabilire obiettivi concreti e percorsi condivisi di produttività, qualità dei servizi offerti ai cittadini coinvolgendo e premiando i lavoratori nei processi necessari di riforma. Sono loro i nostri azionisti, i protagonisti veri di una nuova stagione di una nuova stagione di relazioni sindacali”.

“Sono circa 500mila i lavoratori precari nel pubblico impiego, un esercito pacifico che reclama tutele e diritti – ha ricordato dalla sua Maurizio Petriccioli, segretario generale Cisl Fp. Anche a partire dalla stabilizzazione dei contratti abbiamo bisogno di cambiare la pubblica amministrazione, che deve essere rinnovata in profondità, perché sia più efficace, più efficiente, per i cittadini ed anche per i suoi lavoratori”.

“È l’insieme delle 580 professioni che rappresentiamo che permettono alla pubblica amministrazione di essere il primo settore, cioè il cuore del Paese – ha sottolineato il segretario generale Fp Cisl Lombardia, Franco Berardi ricordando a sua volta come “grazie allo sblocco della contrattazione oggi possiamo presentarci ai lavoratori con i contratti delle funzioni centrali, enti locali, sanità, rinnovati. A i nostri delegati, quando saranno eletti, spetterà il compito di gestire una nuova stagione di relazioni sindacali e di contrattazione di secondo livello”. Ai nuovi delegati, il sindacato di categoria Cisl del pubblico impiego offrirà un percorso formativo adeguato agli impegni che li attendono. Impegni che, hanno sottolineato sia i candidati, sia i dirigenti intervenuti, si concretizzeranno nel mettere al centro le esigenze dei lavoratori, in un’ottica di servizio.

“Con la vostra candidatura date voce, interpretazione concreta e quotidiana al lavoro e alla storia della Cisl – ha detto il segretario generale della Cisl Lombardia, Ugo Duci. Scegliendo di candidarvi state facendo un grande servizio a tutto il movimento sindacale e alla sua unità. Il movimento sindacale ha proprio nella rappresentanza sindacale unitaria il fondamento della sua azione. Grazie a rappresentanza e contrattazione renderete la pubblica amministrazione e i servizi pubblici più efficienti e migliorerete la vita delle persone e delle comunità”. Una pubblica amministrazione in cui, a livello nazionale, una delle sfide sarà eliminare la piaga del precariato.


 

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15 Marzo 2018. La firma dei contratti nella scuola ed in tutti i settori del pubblico impiego, dopo ben nove anni anni di blocco, è stata certamente una svolta positiva per tutti i lavoratori. Ma è anche un segnale positivo per il futuro del nostro paese, in una stagione in cui per consolidare la ripresa economica occorre puntare proprio sul ruolo responsabile della scuola, dell’università, della ricerca, per sostenere lo sviluppo competitivo del nostro sistema economico e produttivo”. Lo ha detto oggi a Torino la Segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan, ad una manifestaziome della Cisl in occasione della campagna per il rinnovo delle Rsu nella scuola ed in tutto il pubblico impiego. “Sarà uno straordinario momento di democrazia e di partecipazione collettiva l’elezione delle rappresentanze sindacali unitarie che si svolgerà dal 17 al 19 aprile. Dobbiamo ridare centralità alla scuola, alla ricerca ed all’università che rappresentano una risorsa indispensabile per il nostro paese e per questo devono tornare al più presto ad essere la leva centrale di un processo di crescita, di sviluppo della persona umana e di miglioramento sociale. Abbiamo ristabilito con il contratto il concetto di scuola come comunità che si interfaccia con gli studenti, le famiglie ed il tessuto produttivo. E se le imprese sono oggi competitive lo si deve anche ai lavoratori della ricerca e dell’università, molti dei quali precari, ma che hanno offerto al tessuto produttivo competenze, grande innovazione, capacità di analisi”.

La Campagna nazionale per il rinnovo delle Rsu di Scuola, Università, Ricerca e di tutti gli altri settori del lavoro pubblico, è stata lanciata ad Ancona in vista delle elezioni. All’iniziativa, cui hanno partecipato le candidate e i candidati della regione Marche, la Cisl e le Federazioni di categoria erano rappresentate ai massimi livelli: Maddalena Gissi, segretaria generale della Federazione Scuola Università e Ricerca, Maurizio Petriccioli, segretario generale della FP Cisl e Annamaria Furlan, segretaria generale della Cisl, a testimonianza dell’attenzione con cui l’intera Confederazione segue l’impegno che le categorie stanno mettendo in campo per questo importante appuntamento.

“Protagonismo ai lavoratori per far ripartire il paese” così Annamaria Furlan durante il Consiglio generale della Cisl Marche, da dove è partita la Campagna. “I lavoratori e le lavoratrici hanno voglia di partecipare. Ecco perché è fondamentale mettere la persona e la dignità del lavoro sempre al centro”.
“Essere delegato oggi – ha proseguito Furlan – vuol dire avere nel proprio DNA sete di giustizia, prendersi cura della persona ed essere costruttore di speranza attraverso la militanza quotidiana dei nostri delegati nei luoghi di lavoro: questo è nello spirito più vero della Cisl ” – ha aggiunto. 
Più in generale nel suo intervento la leader della Cisl ha tenuto a sottolineare l’importanza del rinnovo dei contratti, con i quali si sono riconsegnati spazi importanti alla contrattazione, recuperando ai tavoli negoziali materie che negli anni scorsi erano state sottratte e consegnate alla disciplina per via legislativa. “I contratti sono anche uno strumento che contribuisce in modo decisivo a coniugare tutela del lavoro e crescita della qualità dei servizi pubblici” ha concluso la Segretaria generale della Cisl che al termine dell’iniziativa partirà alla volta del Piemonte per partecipare all’assemblea ”Tra presente e futuro, l’impegno della Cisl”con la quale si aprirà, anche nella regione, la campagna per il rinnovo.

 ‘Un grande evento di democrazia e partecipazione’ , hanno sottolineato coralmente i segretari delle categorie nei loro interventi.

Maurizio Petriccioli, Segretario Generale della Cisl Fp è tornato a ribadire la necessità di “una riforma complessiva per migliorare i servizi pubblici e il lavoro delle persone che rappresentiamo, lavoratrici, lavoratori, cittadini e imprese. Il grande problema oggi – ha poi aggiunto – è la mancanza di una visione, di un piano industriale per la PA. Il sindacato gioca oggi non solo un ruolo di tutela, ma anche di vicinanza e ascolto, pratiche che iniziano in quei luoghi di lavoro dove la CISL FP è sempre stata negli anni più difficili della crisi.
Oggi, nel tempo della spoliticizzazione della società e della riduzione degli spazi di partecipazione, vi sono ancora dei sentieri che è possibile percorrere insieme e uno di questi sentieri è proprio il sindacato” ha concluso.

Maddalena Gissi, Segretaria generale della Cisl Scuola in particolare, ha espresso grande soddisfazione per l’elevato numero di candidature presenti nelle liste della Federazione Scuola, Università, Ricerca in corsa nel settore scuola.
18.235 infatti è stato il numero rilevato, alla scadenza per la presentazione delle liste, la cui diffusione su tutto il territorio nazionale ha fatto segnare un ulteriore significativo incremento rispetto ai dati già molto positivi della precedente consultazione. Un risultato che si deve soprattutto al grande lavoro svolto per settimane dalla dirigenza territoriale.
Oltre a richiamare l’impegno di tutta l’organizzazione per una buona affermazione delle liste Cisl, ha rilanciato i temi del confronto con la politica sintetizzati nel documento presentato a tutti i partiti prima delle elezioni del 4 marzo, ribadendo il forte impegno della Cisl Scuola sulle priorità che il documento evidenzia, a partire dalla firma definitiva del nuovo contratto. “Una scelta giusta, -ha concluso – quella di sottoscrivere l’accordo, e che oggi si conferma come ancor più opportuna vista la situazione di grande incertezza che il dopo voto ci consegna”.

 Altre iniziative si svolgeranno prossimamente in tutta Italia, a partire da quella in programma a Torino giovedì prossimo 15 marzo.

 

 

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