Una nota di analisi ed un commento delle norme contenute nel decreto-legge 27 gennaio 2022 n. 4, cosiddetto Decreto Sostegni Ter, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 27 gennaio.
Il Decreto prevede un complesso di misure che in parte si collocano in continuità con i precedenti decreti sostegni con l’incremento di fondi già in precedenza previsti a sostegno delle attività economiche più colpite, alcune proroghe in tema di ammortizzatori sociali e esoneri fiscali e contributivi, in parte prevedono nuovi interventi come le misure per il contenimento dei costi dell’energia elettrica.
Pur positivi, tali benefici risultano tuttavia spesso troppo limitati nel tempo e le risorse stanziate potrebbero non essere sufficienti.
In particolare per quanto riguarda gli ammortizzatori sociali, per la Cisl la mancata proroga della Cassa Covid non può essere condivisa.
E’ invece positivo che siano state razionalizzate le regole per il rientro in classe degli alunni vaccinati e previsto l’incremento del fondo per l’emergenza epidemiologica al fine di garantire l’acquisto delle mascherine Ffp, così come l’estensione dell’indennizzo previsto dalla legge 210/1992 a chi ha riportato una menomazione permanente della integrità psico-fisica, a causa della vaccinazione anti Sars-CoV2.
Altre disposizioni riguardano il contrasto alle frodi con le agevolazioni per bonus edilizia e anti Covid e i contratti pubblici.