Roma, 4 maggio 2016. “Si è appena concluso a Palazzo Chigi, l’incontro con il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Claudio De Vincenti e il viceministro Teresa Bellanova. Il Governo ci ha comunicato che da 10 giorni sono ripresi i contatti con il massimo vertice della Glencore, e rimarcato il fatto di avere una risposta entro 15 giorni relativa alla volontà o meno di rilevare lo stabilimento di Portovesme da parte di quest’ultima – dichiara il segretario della Fim Cisl, Marco Bentivogli – In parallelo Sider Alloys ha espresso la volontà di produrre un offerta di acquisto sullo stabilimento. Su quest’ultima opportunità, Alcoa sta impedendo l’accesso ai dati e la visita dello stabilimento. Il Governo ha comune richiesto a Sider Alloys di esplicitare la propria ipotesi di piano industriale. De Vincenti ha espresso, a nome del Governo, l’indisponibilità dello stesso a gettare la spugna qualsiasi scenario dovesse presentarsi. Per la Fim – conclude Bentivogli – ogni mese che passa rende più difficile una soluzione e per questo è necessario passare di rinvio in rinvio, approdando ad una soluzione positiva. Nel Sulcis la situazione è sempre più grave e la copertura degli ammortizzatori sociali è sempre più ridotta. Senza risposte industriali alla provincia più povera d’Italia la ripresa del Paese rischia di essere poco credibile. Abbiamo chiesto di aggiornare ad una nuova convocazione al termine delle prossime due settimane”.