Roma, 5 maggio 2020 – E’ stato convocato presso il Mise per il prossimo 12 Maggio 2020 un incontro sulla vertenza SiderAlloys ex Alcoa.
Nell’ultimo incontro di marzo, come organizzazioni sindacali, contestavamo che ancora una volta si parlasse di buoni propositi e di un probabile accordo tra Enel e SiderAlloys ma senza nulla di concreto per cui poter dare serenità a lavoratori e territorio, in quella che peralrtro è una delle più lunghe vertenze sul tavolo del MISE in ordine temporale.
Siamo consapevoli che la variabile tempo può solo agire negativamente – se ci saranno ulteriori proroghe – e che a rischio c’è sia la produzione di alluminio in Italia fornito da Alcoa, che può contare su macchinari in grado di dare garanzie agli investitori, nonché il pericolo che l’azienda si svuoti di competenze.
Se Enel darà il suo contibuto rendendosi parte attiva di questo progetto di rilancio, e togliendo così all’azienda l’ultimo alibi del prezzo dell’energia, toccherà alla SiderAlloys dimostrare la volontà di realizzarlo, non essendoci più condizioni ostative.
Se ognuno farà la sua parte, potremmo finalmente dare speranza ai lavoratori e alle loro famiglie.