La nostra ricetta è sempre la stessa: occorre alzare la produttività e i salari, redistribuire in maniera più equa la ricchezza, rinnovare subito tutti i contratti aperti a partire dai metalmeccanici e dal pubblico impiego. Il problema sono i ritardi delle aziende e i veti degli altri sindacati. E’ ora di dire basta. La convocazione della premier è sicuramente un fatto apprezzabile e vedremo quali saranno nel merito le proposte del Governo. (… l’intervista integrale)
“I salari fissati per legge sono inutili. Serve rafforzare gli accordi esistenti” – La Stampa
