A Mestre, questa mattina, l’assemblea unitaria del settore Occhialeria di Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil ha approvato la piattaforma per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro, in scadenza il prossimo 31 dicembre. Nel settore, in Italia, operano circa 18.500 addetti in 820 imprese, in gran parte iscritte ad Anfao, l’Associazione nazionale fabbricanti articoli ottici, che rappresenta e tutela gli interessi industriali del comparto.
Il percorso democratico di rinnovo ha visto un’ampia partecipazione da parte delle lavoratrici e dei lavoratori, che hanno approvato la piattaforma con le proposte di modifica del contratto nazionale, che verrà ora consegnata ad Anfao per l’avvio delle trattative.
Parte economicaLa richiesta per il triennio 2026 – 2028 prevede un incremento salariale complessivo (TEC) di 230 euro al quarto livello.Sul welfare si avverte la necessità di rafforzare i Fondi contrattuali integrativi, in particolare la quota a carico delle imprese destinata a Previmoda.
Parte normativaSul piano normativo, la piattaforma punta a rafforzare la partecipazione e il coinvolgimento delle lavoratrici e dei lavoratori nelle scelte strategiche delle imprese e nelle politiche industriali del settore. Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil chiedono che le Rsu e le strutture territoriali siano coinvolte preventivamente sui piani industriali, sull’organizzazione del lavoro e sulle innovazioni tecnologiche che impattano su occupazione e condizioni lavorative.Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil propongono inoltre di rendere pienamente operativo l’Osservatorio nazionale per monitorare l’andamento del comparto e orientare le politiche di settore, promuovendo strumenti di partecipazione aziendale basati su obiettivi comuni e su un dialogo continuo tra impresa e rappresentanze dei lavoratori.
Tra le priorità individuate, la revisione dei modelli organizzativi, con un uso più esteso del part-time, turnazioni più eque e la possibilità di ridurre l’orario a parità di salario, anche in forma sperimentale. La piattaforma sottolinea inoltre l’esigenza di potenziare i percorsi di crescita professionale legati al nuovo sistema di inquadramento e di assicurare il coinvolgimento delle Rsu nella stabilizzazione dei contratti precari.Sul fronte occupazionale, i sindacati chiedono una riduzione dell’utilizzo dei contratti a termine e di somministrazione e di individuare le causali sui contratti a termine puntando su forme di lavoro stabili e di qualità. Tra le misure proposte anche la staffetta generazionale, per favorire l’ingresso dei giovani e accompagnare i lavoratori più anziani verso il pensionamento in modo graduale e sostenibile.Particolarmente importanti le richieste complessive di miglioramento dei tempi di vita e di lavoro, dei temi del gender gap e di contrasto e tutela di ogni forma di violenza di genere.Infine, viene sollecitato un confronto strutturato sull’introduzione dell’intelligenza artificiale e delle nuove tecnologie, per garantire che l’innovazione non produca esclusione o rischi per la sicurezza, ma diventi uno strumento condiviso di crescita e miglioramento del lavoro.
Il commento dei sindacati“Il settore dell’occhialeria – spiegano Sonia Tosoni, Raffaele Salvatoni e Livia Raffaglio, rispettivamente Segretari Nazionali di Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil – è una delle eccellenze manifatturiere del Paese, ma si trova oggi in una fase di transizione complessa. Le nuove tecnologie, la pressione competitiva internazionale e i mutamenti geopolitici impongono un salto di qualità nel modo di fare industria e nel valore riconosciuto al lavoro. È in questo contesto che la piattaforma per il rinnovo del contratto nazionale vuole dare risposte concrete, rafforzando salari, diritti e partecipazione”.Per i sindacati, “serve una politica industriale che tuteli la produzione di qualità, sostenga l’occupazione stabile e valorizzi le competenze. L’obiettivo è costruire un settore capace di innovare senza precarizzare, che investa sulla formazione, sulla sicurezza e sulla sostenibilità, mettendo al centro le persone e la loro professionalità”.