Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs esprimono soddisfazione per la positiva conclusione della vertenza Yoox sui licenziamenti collettivi. Nel corso dell’incontro tenutosi ieri al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, le organizzazioni sindacali hanno sottoscritto con l’azienda un’ipotesi di accordo per la chiusura della procedura avviata lo scorso 2 settembre.
L’intesa raggiunta consente una significativa riduzione del numero dei dipendenti coinvolti, che passa da 211 a 145: 66 lavoratrici e lavoratori potranno così mantenere il proprio posto di lavoro. Tale riduzione rappresenta un importante contenimento dell’impatto sociale di una procedura che avrebbe inciso pesantemente sia sul territorio bolognese che su quello milanese.
L’ipotesi di accordo stabilisce inoltre che, per i dipendenti coinvolti nella procedura, il rapporto di lavoro si concluderà previa adesione volontaria alla non opposizione al licenziamento e con incentivazione all’esodo, da manifestarsi a seguito dell’assemblea che verrà indetta dalle organizzazioni sindacali. Qualora non si raggiungesse volontariamente la risoluzione di 145 rapporti di lavoro, vi sarà la possibilità di accedere alla Cigs per la durata di sei mesi.
È inoltre prevista una clausola di salvaguardia che impegna l’azienda, qualora nel corso del 2026 dovessero aprirsi nuove procedure di licenziamento collettivo, a riconoscere alle lavoratrici e ai lavoratori oggi esclusi dagli esuberi la stessa gestione con le tutele, l’incentivo e le medesime coperture garantite dagli ammortizzatori sociali, condizioni non inferiori a quelle previste in data odierna.
Filcams, Fisascat e Uiltucs valutano positivamente il ruolo svolto dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, nella persona del Ministro Urso, e dalle istituzioni regionali e comunali, che hanno garantito un supporto costante e determinante per la conclusione della procedura, con l’obiettivo prioritario di ridurre l’impatto sociale sui territori.
“Ringraziamo tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori per l’impegno dimostrato nelle azioni di lotta messe in campo durante i mesi di scioperi e presidi, condotti con instancabile determinazione, spirito combattivo e un forte senso di solidarietà e cooperazione, sia tra chi era direttamente coinvolto sia tra chi ha comunque scelto di sostenere la vertenza. La conclusione positiva della vertenza è a dimostrazione del ruolo fondamentale agito dalle organizzazioni sindacali nella tutela e difesa delle lavoratrici e dei lavoratori”, dichiarano Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs.