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Tavolo tecnico sulla previdenza. Una nota riassuntiva delle proposte emerse e delle indicazioni di prospettiva

1° Agosto 2016 – Il confronto tra Governo e Sindacato per la Cisl ha dato un contributo positivo per individuare le soluzioni necessarie ad alleggerire la pressione che le manovre economiche degli ultimi otto anni hanno esercitato su pensionati e pensionandi. Il lavoro prodotto dal tavolo tecnico sulla previdenza ha trovato un primo momento di sintesi politica in occasione del confronto del 29 luglio scorso fra il Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Giuliano Poletti, il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio, Tommaso Nannicini, la Segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan, e quelli di Cgil, e Uil.  L’intento finora è stato trovare un equilibrio accettabile fra sostenibilità finanziaria e sostenibilità sociale degli interventi possibili, separando il lungo elenco delle questioni trattate fra quelle che verrano affrontate con la prossima legge sulla stabilità e quelle di prospettiva, sulle quali potrebbe essere assunto un impegno di politica economica e sociale formale, con l’annuncio di interventi da realizzare su un periodo temporale di medio termine, da qui alla fine della legislatura.

La pausa estiva costituisce per la Cisl l’occasione per un lavoro informale e di riflessione sulle diverse ipotesi di soluzione emerse e sull’agenda delle priorità da affrontare con la legge di stabilità, sapendo che gli impegni assunti in sede europea dall’Italia ed i vincoli di finanza pubblica rappresentano una condizione data che limita gli spazi di manovra possibili.

Con la ripresa del confronto, ai primi di settembre, anche sulle materie delle politiche attive e del lavoro, sarà possibile verificare la quantità di risorse necessarie e ricercarne la disponibilità per la quale il sindacato ha già da fine luglio impegnato il Governo. Alla ripresa dei lavori si potranno pertanto fare valutazioni serie e di merito avendo come obiettivo il miglioramento della condizione dei lavoratori e dei pensionati.

 

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