“Non servono leggi su salario minimo e rappresentanza, ma il riconoscimento e la valorizzazione di contratti da rinnovare i cui frutti vanno coraggiosamente detassati per stimolare accordi di produttività e welfare negoziato. (…)
“Sindacato, aziende e governo devono lavorare insieme per costruire una nuova politica dei redditi. La chiave sta in un patto triangolare che metta tutte le componenti del Paese sulla stessa prua”. (…)