In vista delle elezioni speriamo si mettano al centro i problemi veri del Paese, senza populismi e demagogia: le condizioni di difficoltà di milioni di lavoratori, famiglie, pensionati non consentono tentennamenti e speculazioni. (…) Chiederemo di adottare già dai prossimi giorni misure finanziarie immediate per salvaguardare il potere d’acquisto di lavoratori e pensionati. Significa rafforzare ed estendere le misure di supporto alle fasce deboli messe in campo dagli ultimi decreti di urgenza. (…) Chiederemo la proroga e l’estensione del bonus da 200 euro alle fasce escluse, la conferma strutturale del taglio sulle accise dei carburanti e degli sconti in bolletta, un controllo più efficace di prezzi e tariffe, fringe benefit detassati fino a mille euro e, per le fasce deboli, acquisti in esenzione Iva per beni di alto consumo alle famiglie in difficoltà. Bisogna rinnovare i contratti pubblici e privati, detassare i frutti della contrattazione di secondo livello , incentivare gli accordi di produttività e di welfare. E poi dobbiamo discutere di un taglio forte e strutturale del cuneo fiscale. (…)
“La vera priorità è salvaguardare il potere d’acquisto” – ‘Il Messaggero’
