10 Maggio 2018 – Il testo del Decreto-legge 9 maggio 2018, n. 44 approvato con urgenza nell’ultimo Consiglio dei Ministri che, anche su richiesta della Cisl, contiene due norme volte alla tutela del reddito dei lavoratori di aree e aziende in crisi:
- Al fine di concedere, nell’anno in corso, Cassa Integrazione Straordinaria e mobilità in deroga nelle aree di crisi complesse, vengono destinati nove milioni di euro per le specifiche situazioni occupazionali insistenti nella regione Sardegna, modificando l’art.1, comma 139, della legge 27 dicembre 2017, n. 205 (legge di bilancio 2018)
- Viene fornita una interpretazione estensiva di una norma anch’essa inserita nella legge di bilancio 2018 (art.1 comma 145, legge 27 dicembre 2017, n. 205) che stabilisce, per i casi di crisi aziendali incardinate presso le unità di crisi del MISE o delle Regioni, la possibilità per le Regioni stesse, a seguito di specifici accordi in sede istituzionale, di autorizzare, per un massimo di dodici mesi, proroghe in continuità delle prestazioni di cassa integrazione guadagni in deroga. Tale norma richiedeva che le prestazioni da prorogare fossero state concesse entro il 31.12.2016, mentre la modifica approvata specifica, come da noi richiesto, che le prestazioni da prorogare siano quelle «aventi efficacia temporale entro il 31 dicembre 2016 e durata fino al 31 dicembre 2017».