Dopo il Decreto Interministeriale firmato il 22 settembre 2022 dal Ministro del lavoro Orlando e dal Ministro dell’ economia e finanze Franco per il rifinanziamento del Fondo Nuove Competenze e registrato alla Corte dei Conti nei primi giorni di novembre, la scorsa settimana è stato pubblicato dall‘ ANPAL l’Avviso Pubblico per il Fondo Nuove Competenze contenente finalità e ambito di applicazione , nonché termini, tempi e modalità di presentazione delle istanze di ammissione al contributo.
La finalità del Fondo si conferma quella di offrire ai lavoratori l’opportunità di acquisire nuove o maggiori competenze e di dotarsi degli strumenti utili per adattarsi alle nuove condizioni del mercato di lavoro, sostenendo le imprese nel processo di adeguamento ai nuovi modelli organizzativi e produttivi ma è rivolta esplicitamente alla formazione per le transizioni digitale ed ecologica~, aspetto questo che rappresenta una delle più importanti novità rispetto alla precedente edizione.
La seconda novità riguarda l’oggetto del contributo; il FNC ora rimborserà il costo delle ore di lavoro destinate alla frequenza dei percorsi formativi al 60% per il costo della retribuzione oraria e al 100 % del costo contributivo.
Solo nel caso di accordi che prevedano oltre alla rimodulazione dell’orario per i percorsi formativi anche la riduzione del normale orario di lavoro a parità di retribuzione per almeno un triennio il costo retributivo delle ore dedicate alla formazione sarà rimborsato al 100%
Gli accordi sindacali per la rimodulazione dell’orario devono essere sottoscritti entro il 31 dicembre 2022 mentre le istanze di ammissione a contributo, alle quali devono essere allegati l’accordo e il progetto formativo, possono essere presentate fino al 28 febbraio 2023 tramite l’apposita piattaforma informatica
L’avviso stabilisce che “ogni accordo deve esser sottoscritto dalle rappresentanze sindacali operative in azienda o, in assenza di rappresentanze interne, da rappresentanze territoriali delle associazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale”
Ogni intesa dovrà determinare:
· il numero dei lavoratori coinvolti nell’intervento;
· il numero di ore dell’orario di lavoro da destinare al progetto formativo;
· il periodo di avvio e conclusione entro cui saranno realizzate le attività formative congiuntamente alla relativa rendicontazione (lo svolgimento delle attività dovrà concludersi entro150 giorni (erano 90 nella prima edizione) dalla data di comunicazione dell’approvazione dell’istanza);
· le esigenze, i processi ed i programmi formativi per cui si è reso necessario/utile l’aggiornamento delle professionalità dei lavoratori, a seguito della transizione digitale ed ecologica
· il progetto formativo
Nella prima fase (legata esclusivamente all’emergenzaCovid-19), il FNC ha suscitato nelle aziende un interesse decisamente importante nonostante i tempi comunque abbastanza ristretti e le difficoltà operative del momento. Oltre 14.000 sono state le aziende finanziate, per un totale di oltre700.000 lavoratori coinvolti.
ll nuovo Avviso mette a disposizione un finanziamento complessivo di 1 miliardo di € (risorse ReactEU confluite nelPON – SPAO) e specifica che:
le istanze saranno valutate (da Anpal con il supporto di Anpal Servizi ed Inps per quanto riguarderà le verifiche delle somme da erogare) in ordine cronologico e fino all’esaurimento del finanziamento a disposizione;
I lavoratori coinvolti nei percorsi formativi non potranno essere contemporaneamente destinatari di ammortizzatori sociali;
Il contributo massimo complessivo riconoscibile per ciascuna istanza non potrà superare i 10 milioni di €;
Ogni datore di lavoro ammesso, potrà fare richiesta per un’anticipazione del contributo concesso, non oltre il 40% ed esclusivamente previa presentazione di fidejussione.
Inoltre va segnalata come importante innovazione la scelta del pieno coinvolgimento dei Fondi paritetici interprofessionali per la formazione continua, con l’ obiettivo di garantire efficacia e qualità nei percorsi formativi. Gli stessi Fondi potranno manifestare il proprio interesse a partecipare, finanziando i progetti formativi delle imprese loro aderenti, entro 30 gg. dalla pubblicazione dell’Avviso.
L’ avviso prevede infatti che l’attività di formazione sia, di norma, finanziata dai Fondi Paritetici Interprofessionali aderenti all’iniziativa ai sensi dell’art. 4, co. 4, del decreto interministeriale 22 settembre 2022. L’elenco dei Fondi Paritetici Interprofessionali che abbiano manifestato ad ANPAL l’interesse a partecipare all’attuazione degli interventi del FNC sarà pubblicato sul sito di ANPAL, nella sezione dedicata, allo scadere dei 30 giorni previsti dal decreto per l’adesione.