E’ stato istituito l’Osservatorio Nazionale della Condizione Abitativa presso il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (Mims).
Compito dell’Osservatorio sarà quello di coordinare le attività del Mims con quelle di altre amministrazioni coinvolte per la definizione di documenti programmatici del Governo sulle politiche abitative, in particolare quelle connesse con l’edilizia residenziale pubblica, per analizzare i fabbisogni e sviluppare strategie per orientare le politiche dell’abitare e monitorarne gli effetti.
Al Comitato di Indirizzo dell’Osservatorio, presieduto dal Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, partecipano i rappresentanti del Ministero dell’Interno, del Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie Locali, dell’Anci, del Coordinamento delle Regioni e dell’Istat, cui compete il ruolo fondamentale di acquisire e valutare i dati, sviluppare indicatori del disagio abitativo, monitorare gli effetti delle politiche che verranno realizzate.
Il Comitato di indirizzo, inoltre, si avvale di un Comitato tecnico che gestisce operativamente il sistema informativo nazionale e, sulla base dei dati acquisiti, elabora proposte per la definizione di politiche volte a ridurre il disagio abitativo.
Sia pure con un ritardo di oltre 22 anni, viene finalmente istituito l’Osservatorio Nazionale della Condizione Abitativa. Si tratta di un fondamentale strumento per poter monitorare in modo permanente lo stato del disagio abitativo nel nostro Paese.
Proprio alla luce di questo, non condividiamo la scelta di escludere le parti sociali dalla composizione del tavolo stesso. Del resto, riteniamo essenziale che venga garantito un confronto sistematico e a trecentosessanta gradi che affronti le politiche abitative dagli aspetti tecnici e di dettaglio alle impostazioni di fondo e riteniamo che l’Osservatorio ne costituisca il luogo adatto.