Si è tenuto il 2 marzo, con i rappresentati del Ministero della Salute, il programmato incontro per discutere su “Metodologia di determinazione dei fabbisogni del personale in sanità“. In occasione della precedente riunione con il Ministro Speranza la Cisl aveva segnalato la necessità dell’avvio in tempi ristretti di tavoli di confronto per discutere di alcuni temi fondamentali per la realizzazione di quanto previsto nella Missione 6 del Pnrr in primis la questione del personale, ricevendo assicurazioni in merito. In apertura della riunione il Dott. Lorusso, Direttore Generale dell’unità di missione per l’attuazione del Pnrr, ha infatti comunicato che è stato costituito presso il Ministero della Salute un gruppo di lavoro, coordinato da Agenas, del quale fanno parte rappresentanti dei Ministeri interessati e delle Regioni con il compito di costruire un sistema di determinazione dei fabbisogni del personale che vada oltre la logica dei tetti di spesa. Il gruppo di lavoro sta lavorando per poter arrivare entro il 30 giugno ad approvare un decreto, condiviso con tutti i soggetti istituzionali coinvolti. Nel suo intervento il Dott. Mantoan di Agenas ha illustrato le linee generali del lavoro che si sta portando avanti incentrato su alcuni punti:
- un sistema di valutazione legato agli standard del personale e non più ai tetti di spesa (condiviso con il MEF);
- la necessità di definire in termini di quantità e qualità i fabbisogni formativi delle scuole di specializzazione;
- gli standard di accreditamento che le strutture pubbliche e private devono attivare. Sono standard minimi mentre quelli di massima vengono rimessi alla valutazione dei responsabili delle Aziende.
Nell’esprimere soddisfazione sia per la rapidità della convocazione che per la volontà di abbandonare la logica dei tetti di spesa, la Cisl ha chiesto che la partecipazione agli incontri fosse allargata alle nostre Federazioni quali rappresentanti delle categorie dei lavoratori interessati.
Abbiamo quindi rimarcato la necessità di affrontare la questione del personale a tutto tondo tenendo presente l’urgenza di procedere ad un robusto piano di assunzioni per far fronte alle gravi ed ulteriori carenze di organico che potrebbero determinarsi nei prossimi anni a causa di pensionamenti, al superamento del sempre più diffuso precariato e alla formazione degli addetti attraverso una programmazione degli accessi alle scuole di specializzazione basata sulle reali necessità.
Le nostre Federazioni presenti all’incontro, Cisl FNP, FP e Medici, nel corso dei loro interventi hanno rimarcato le priorità da discutere con riferimento alle necessità sia dei lavoratori che dei cittadini utenti con riferimento anche all’abbattimento delle liste d’attesa.
Ultimati gli interventi il Dott. Lorusso ha proposto quale metodo di lavoro per il prosieguo, la designazione di rappresentanti delle parti sociali che parteciperanno a prossime riunioni tecniche da svolgersi con cadenza settimanale, mentre mensilmente si terranno incontri aperti ad una più ampia partecipazione finalizzati anche a valutazioni di ordine politico.
Nell’accogliere la metodologia indicata abbiamo indicato quali nostri rappresentanti al tavolo ristretto i responsabili di Federazione più coinvolti con le dinamiche occupazionali del settore trattandosi nello specifico di affrontare argomenti di particolare interesse dei lavoratori sia del comparto che della dirigenza medica.