Roma, 22 gennaio 2019 – “Apprendiamo dai media che il Cnel ha avviato un ciclo di audizioni con le principali associazioni di categoria dell’autotrasporto merci e logistica, allo scopo di elaborare un testo per la semplificazione normativa del settore. Con stupore constatiamo che come sindacato non siamo stati coinvolti”, così dichiara Maurizio Diamante, Segretario nazionale Fit Cisl.
“La logistica ha numerosi problemi – prosegue Diamante – e certamente il groviglio di norme è uno di questi. Il labirinto normativo, come si può facilmente intuire, ha conseguenze dirette anche sul lavoro, per esempio perché rende più difficili i controlli e le sanzioni in un settore particolarmente funestato da fenomeni perversi come forme di caporalato. Non si contano gli incidenti, spesso con esiti drammatici, che si sono susseguiti negli ultimi anni ed è evidente che le norme attuali, così come sono strutturate, non sono efficaci a sufficienza. Per questo come Fit-Cisl ci sembra assolutamente assurdo che il Cnel non ci ascolti.
Con l’occasione torniamo a sollecitare il Ministro dei Trasporti perché riapra il tavolo per la legalità nella logistica: la situazione del settore è seria e richiede di agire su più fronti e a più livelli istituzionali”.