Questo il tema al centro dell’incontro, svoltosi stamani in teleconferenza, tra Cgil, Cisl Uil ed i vertici della Associazioni artigiane. Presenti, per la Cisl il Segretario Generale aggiunto, Luigi Sbarra, per la Cgil, il Segretario Generale, Maurizio Landini e per la Uil il Segretario Generale, Pierpaolo Bombardieri.
“Abbiamo davanti sfide urgenti – si legge in una nota congiunta – e per questo occorre concentrare gli sforzi comuni nel rinnovo di tutti i contratti aperti, per consolidare un sistema di relazioni industriali moderne, partecipative e di qualità, in particolare rivitalizzando l’esperienza della bilateralità ( fondi Interprofessionali , sanità integrativa , Fsba ). In questo quadro è determinante il confronto aperto con il Governo per rendere universale il sistema degli ammortizzatori sociali e dare un ruolo centrale alle politiche attive del lavoro. Sindacati ed associazioni artigiane possono dare un contributo responsabile alla crescita del Paese, e ribadiscono la necessità che il Governo apra nei prossimi giorni anche un confronto con le parti sociali sulle priorità, gli obiettivi degli investimenti e le scelte di politica economica e fiscale a partire dalla legge di bilancio per favorire una crescita equa, sostenere i redditi e l’occupazione, rilanciare il sistema produttivo industriale in particolare delle piccole e medie imprese artigiane che costituiscono un asse portante del sistema produttivo del Paese.
Non bisogna sprecare le ingenti risorse messe a disposizione dall’Europa, ma utilizzare i fondi europei per sostenere l’innovazione, la digitalizzazione del Paese, la formazione, la sicurezza del lavoro, le necessarie infrastrutture materiali ed immateriali, insieme ad un rafforzamento del sistema sanitario pubblico e dei servizi sociali , oltre che del sistema di istruzione , per favorire una vera ricostruzione del paese con al centro il lavoro , la sua qualità , nel segno dell’equità e della riduzione delle diseguaglianze. È stato infine convenuto un ulteriore incontro per il 26 novembre per arrivare alla sottoscrizione dell’accordo attuativo dell’accordo interconfederale sulle linee guida per la riforma degli assetti contrattuali e delle relazioni sindacali , strumento importante per la stagione dei rinnovi” conclude la nota.