“Comprendiamo umanamente lo stato d’animo del direttore generale Barretta, dopo i sondaggi della Sant’Anna di Pisa che non vedono certo primeggiare le Scotte di Siena, ma minacciare pubblicamente a mezzo stampa i dipendenti che secondo il suo parere si azzarderebbero a criticare il clima aziendale, non certo positivo, dimostra che probabilmente non è solo un problema di stato d’animo, ma proprio di impostazione manageriale, che probabilmente subisce l’influenza di una formazione sbagliata.”E’ la risposta del responsabile della Fp-Cisl Toscana, Mauro Giuliattini, alle parole del massimo dirigente dell’Aou senese che lunedì scorso ha annunciato “provvedimenti” verso i professionisti interni, dopo le polemiche dei giorni precedenti sul polo ospedaliero senese, che avevano portato anche ad una interrogazione in Consiglio Regionale.“Sono convinto che la Cisl Funzione Pubblica di Siena – prosegue Giuliattini – è pronta al confronto, per discutere i punti del tanto decantato cambiamento, purché ci sia davvero il confronto e la voglia di confrontarsi. Ricordiamo il consiglio che un grande direttore generale dava ai propri dirigenti suoi collaboratori: ricordatevi, la gestione del personale non è cosa semplice; risolvete i problemi con le rappresentanze dei lavoratori all’interno dell’azienda.”La Cisl Funzione Pubblica non è né contro, né a favore a prescindere, come invece leggiamo dalla stampa; lo sono altre organizzazioni sindacali. Noi siamo sempre per il confronto e la partecipazione, purché siano veri e nel merito.”“Invitiamo il direttore Barretta – conclude Giuliattini – a non minacciare il pugno duro contro i professionisti della sanità: è anacronistico e controproducente.”