Si chiude domani – giovedì 20 maggio – con una manifestazione davanti alla prefettura di Modena la campagna di mobilitazione dei sindacati scuola Flc Cgil Modena, Cisl Scuola Emilia Centrale, Uil Scuola Rua Modena e Snals Confsal Modena.
La mobilitazione, partita il 10 maggio, è consistita in assemblee on line con i lavoratori delle scuole di Modena e provincia, incontri con i parlamentari e consiglieri regionali eletti a Modena.
I sindacati denunciano le numerose criticità che hanno caratterizzato questo anno scolastico, dall’alternanza continua tra didattica in presenza e a distanza ai trasporti insufficienti, dai mancati tracciamenti dei contagi agli organici inadeguati, dal numero eccessivo di alunni per classe all’esiguità degli spazi. Per questo chiedono alle istituzioni locali e nazionali interventi urgenti che possano scongiurare il ripetersi degli stessi problemi nel prossimo anno.
«Entro settembre – affermano Flc Cgil Modena, Cisl Scuola Emilia Centrale, Uil Scuola Rua Modena e Snals Confsal Modena – occorre terminare la campagna di vaccinazione, istituire un sistema di screening efficace, rivedere i protocolli di sicurezza, creare un sistema di sanità scolastica, diminuire drasticamente il numero di alunni per classe, adeguare gli organici, investire sull’edilizia scolastica, reperire nuovi spazi, potenziare il trasporto pubblico».
La manifestazione di domani, che comincia alle 15, si svolgerà in forma statica, nel rispetto del distanziamento e con le mascherine. Sono previsti interventi di docenti, precari, ata, studenti, rappresentanti dei trasporti e della sanità. I sindacalisti saranno ricevuti dal prefetto di Modena, al quale illustreranno le loro richieste.
Flc Cgil Modena, Cisl Scuola Emilia Centrale, Uil Scuola Rua Modena e Snals Confsal Modena hanno chiesto di incontrare anche il presidente della Provincia Gian Domenico Tomei e la dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale Silvia Menabue.