Il Senato ha approvato il disegno di legge delega che recepisce le direttive europee in materia di appalti e concessioni. Ora il provvedimento andrà in seconda lettura alla Camera. Per la Cisl è un primo passo importante verso l’approvazione definitiva di un provvedimento sul quale, unitamente a Cgil e Uil, è impegnata da lungo tempo a fornire il proprio contributo di merito per un settore che occupa un grande numero di addetti e le cui ricadute, in termini di servizi, interessano tutti i cittadini. Il Ddl, nel testo approvato da questo ramo del Parlamento, recepisce molte delle indicazioni fornite dalla Cisl fondate su importanti punti fermi verso la trasparenza, la legalità e una maggior tutela dei lavoratori di questo settore che rappresenta il 16% del Pil del Paese, e su cui la Cisl continuerà a seguire i lavori dell’iter parlamentare.
Tra i punti più qualificanti del Disegno di legge delega:
- la notevole riduzione e la qualificazione delle Stazioni appaltanti;
- la limitazione delle gare al massimo ribasso a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa;
- l’inserimento delle clausole sociali per i lavoratori;
- l’indicazione, già in fase di bando di gara, del contratto più vantaggioso per i lavoratori da applicare in riferimento al settore merceologico prevalente;
- stretta sulle varianti e le deroghe, che sono vietate;
- la limitazione e la messa in trasparenza del subappalto;
- maggiori poteri all’Autorità anticorruzione nel controllo e nella regolamentazione del settore.