
Per la leader della Cisl “questo significa cambiare le regole per costruire una Europa solidale che investa di più sulla conoscenza e sugli strumenti di giustizia e di equità per rendere più sostenibile lo sviluppo. Bisogna rivedere lo statuto economico europeo, puntare sugli euro bond e sulla costruzione di un Ministero del tesoro europeo che abbia anche la capacità impositiva per omogeneizzare il sistema fiscale e creare occasioni di investimenti produttivi. Bisogna costruire anche una contrattazione europea per coniugare il tema dell’economia con quello dei diritti delle persone. Di questo parleremo nel Congresso della Ces il sindacato europeo a Vienna nei prossimi giorni. È necessario recuperare i diritti di umanità, partendo dagli ultimi, dai più deboli, dalle periferie esistenziali delle nostre città. Non ci sono cittadini di seconda classe, come ha detto giustamente oggi Papa Francesco. Noi condividiamo il messaggio di fratellanza e di integrazione del Pontefice” ha detto definendo “sconcertante”quanto avvenuto ieri a Roma nel quartiere di Casal Bruciato. “Ha fatto bene la sindaca Virginia Raggi a portare la presenza dello Stato in quel quartiere dove spesso le istituzioni non si fanno vedere. Fermiamoci e riflettiamo su che cosa sta diventando questo paese” ha detto Furlan che oggi dal suo account twitter ha ringraziato la sindaca per il suo coraggio. C’è troppa indifferenza, l’opportunismo politico ci fa dimenticare persino la nostra umanità. Bisogna esorcizzare questo sentimento, non far sentire le persone sole. Lo stare insieme è un grande collante per l’Europa” ha concluso.
Europa. Furlan all’iniziativa della Cisl di Brescia: “Bisogna recuperare i diritti di umanità partendo dagli ultimi e dai piu’ bisognosi”



