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Ex-Ilva. Fumarola: “SIamo molto preoccupati, sosteniamo la protesta dei lavoratori e chiediamo al Governo di fare chiarezza”

Pubblicato il 20 Nov, 2025

“Siamo molto preoccupati per l’Ilva. Sosteniamo la protesta dei lavoratori”. Lo ha detto la segretaria generale della Cisl, Daniela Fumarola, a margine del convegno Cisl “Sul Cammino della Responsabilità: il Patto che serve al Paese e all’Europa”. “Credo che la situazione sia sotto gli occhi di tutti. C’è c’è poca chiarezza e noi abbiamo bisogno, invece, di avere ben chiari i contorni dell’azione che si è messa in campo. Non possiamo assolutamente permetterci un’ulteriore cassa integrazione, non possiamo permetterci di chiudere gli stabilimenti: chiudere l’area a freddo – a Genova e non solo – significa in qualche modo depotenziare e immaginare che non ci possa essere un futuro per questa fabbrica. Noi pensiamo che sia necessario tutelare il lavoro e nel tutelare il lavoro bisogna tutelare assolutamente la filiera dell’acciaio e la produzione dell’acciaio che al nostro paese serve”.
“Chiediamo al governo – ha proseguito Fumarola – di fare chiarezza e di farci comprendere quali sono gli obiettivi i futuri: capiamo che la situazione è una situazione complessa, ma abbiamo bisogno di certezze che possano mettere tranquilli i lavoratori e che possano dare stabilità e una prospettiva ai progetti che sono in piedi. Quello della decarbonizzazione, ad esempio, lo aspettiamo da tanto: è chiaro che non è ascrivibile a questo governo – perché sono quasi 13 anni che questa vertenza va avanti – e allora pensiamo che sia arrivato il momento di unire le forze”.
“Credo, inoltre, che debbano assumersi una responsabilità maggiore le autonomie locali perché i comuni, le province sono calati all’interno di questa vertenza e devono poter dare risposte che vanno nella direzione di aiutare il progetto che magari il governo ha in mente. Noi faremo la nostra parte, ma è importante che in campo scendano tutti e che non si scarichi la responsabilità soltanto sui lavoratori. Questo non lo accettiamo”, ha concluso